Ogni fase della vita, legata al momento storico e sociale in atto, può porre di fronte a problemi da superare ai quali è importante che ciascuno possa trovare la propria soluzione.

La coppia e la famiglia hanno conosciuto, in questi ultimi anni, una notevole evoluzione. Allo stesso modo sta cambiando considerevolmente anche l’idea sottesa all’essere genitori. Attraverso le tecniche di procreazione medicalmente assistita sta cambiato il modo in cui è possibile diventarlo e si è protratta l’età in cui poter cercare un figlio. Sono cambiati i rapporti con le istituzioni che si affiancano alla genitorialità, cambiano i rapporti con i figli e, naturalmente, sono in continuo cambiamento le dinamiche della coppia.

Una coppia, infatti, non rimane sempre identica a se stessa e ci possono essere dei momenti di maggior incomprensione o conflittualità. I cambiamenti possono essere visti come occasioni di evoluzione o come punti di una rottura insanabile. In alcuni casi possono emergere dei conflitti o degli aspetti irrisolti anche della storia personale di ciascun membro della coppia che possono influire negativamente sul modo di stare insieme. Ci sono poi momenti particolari, come la nascita di un figlio, un lutto, la perdita o un cambiamento di lavoro, che richiedono di trovare un nuovo equilibrio.

In tutti questi casi il confronto con un terapeuta può favorire una comprensione delle dinamiche relazionali in atto. L’ascolto di un terzo può consentire di riprendere un ascolto reciproco anche tra i coniugi.

Guarda l’intervento di Massimo Recalcati “Il gioco della vita amorosa” realizzato durante il Festival “Leggendo Metropolitano” del 2014.